Il Linchetto ha l’abitudine di mettersi a sedere sul petto della sua vittima addormentata impedendogli così di respirare e svegliandolo. È chiara derivazione dell’Incubo dei Romani da incubus=che giace sopra. Nella zona di Massa e Carrara ed in Garfagnana lo stesso folletto viene chiamato Baffardello o Buffardello (carrarino Bafarded) mentre il termine Linchetto è usato nelle zone della provincia di Lucca prossime alle Alpi Apuane. Nonostante la somiglianza i due personaggi presentano alcune differenze probabilmente per il sovrapporsi di archetipi di diversa origine. Somiglianze ci sono anche con i Fauni, divinità italiche legate al mondo contadino, poi diventati folletti e diavoletti con il Cristianesimo. Nel dialetto carrarino è usato come spauracchio per i bambini: Sta atent ch’ a chiam ‘l Bafarded. T’ par ‘l Bafarded: riferito a persona trascurata nell’aspetto, con i capelli in disordine, infatti uno degli scherzi del folletto è di arruffare i capelli alle persone addormentate. ‘l Bafarded è anche smania, irrequietezza che fa girare nel letto senza addormentarsi. (dal sito Escursioni Apuane)