20/08/2007 Monte Forato

Il Monte Forato (m. 1223 s.l.m.) è costituito da due vette gemelle, collegate tra loro da un ciclo­pico arco naturale scavato nella roccia calcarea dall'azione erosiva delle intemperie. Attraverso l'arco si vede un singolare scorcio della costa tirrenica. Dalla vetta è molto bella la veduta del Massiccio delle Panie.

for001.jpg
for001.jpg
199.59 KB
for002.jpg
for002.jpg
190.16 KB
for003.JPG
for003.JPG
90.93 KB
for004.jpg
for004.jpg
199.51 KB
for005.jpg
for005.jpg
94.58 KB
for006.jpg
for006.jpg
181.27 KB
for007.jpg
for007.jpg
185.60 KB
for008.jpg
for008.jpg
146.93 KB
for009.jpg
for009.jpg
163.83 KB
for010.jpg
for010.jpg
201.40 KB
for012.jpg
for012.jpg
204.90 KB
for013.jpg
for013.jpg
157.59 KB
for014.jpg
for014.jpg
172.60 KB
for015.jpg
for015.jpg
167.23 KB
for016.jpg
for016.jpg
119.52 KB
for017.jpg
for017.jpg
125.01 KB

Il suo nome prende origine dall’enorme foro che caratterizza la sua sommità.
Questa singolare montagna ha una vetta bifida unita da un enorme arco di pietra, il quale si è generato nel corso degli anni a seguito dell’azione dei venti.
Questo arco di roccia ha da sempre attirato molti turisti ed escursionisti che ogni domenica di bel tempo, vanno ad ammirare lo strano fenomeno, cimentandosi spesso con la famosa traversata, non difficile, ma di sicura emozione.
I visitatori più esigenti poi, non si accontentano di attraversare il magnifico ponte, ma effettuano anche la calata dalla sua sommità librandosi nel vuoto.
Le sue dimensioni, sono notevoli, ha uno spessore di 8m nel punto più stretto, è largo 32m ed alto 26 sulla perpendicolare, ma lo scosceso terreno del canalone sottostante, fa si che sul versante a mare precipiti per più di 100m.
Ovviamente questo foro nella montagna non attira solo i turisti, ma anche i piloti più ardimentosi di velivoli, infatti, esso è stato attraversato sia da un elicottero che da un piccolo aeroplano.

Dal sito della guida alpina  Stefano Nesti